Un incontro di menti provenienti da quattro continenti si svolge in Assam, nel nord-est dell’India, con l’obiettivo di plasmare il futuro delle eco-imprese. Dal 22 al 26 marzo, trenta individui provenienti da ambienti culturali e professionali diversi convergono nella regione per partecipare al primo “workshop esperienziale” organizzato dalla Smily Academy.

La Smily Academy, concepita durante la COP28 a Dubai da Rituraj Phukan, coordinatore della rete nazionale indiana di Al Gore, e dalla professoressa Claudia Laricchia, rappresenta un’innovativa piattaforma per la formazione e lo sviluppo di imprese sostenibili. Il suo approccio multidisciplinare mira a creare un ponte tra la ricchezza della biodiversità, la saggezza delle comunità indigene e le opportunità offerte dalla tecnologia e dalla cultura d’impresa.

Durante i sette giorni di formazione sul campo, i partecipanti esplorano le foreste lussureggianti di Jorhat e ammirano la straordinaria diversità biologica del parco nazionale di Kaziranga, patrimonio dell’Umanità. Questo ambiente naturale diventa il palcoscenico per l’apprendimento pratico, la condivisione di conoscenze e l’ispirazione reciproca.

La Smily Academy adotta un approccio collaborativo, coinvolgendo partner aziendali che forniscono sostegno e mentorship ai giovani imprenditori nel processo di sviluppo dei loro progetti innovativi. Attraverso questa rete di sostegno, i partecipanti hanno l’opportunità di ampliare le proprie competenze, accedere a risorse aggiuntive e sperimentare nuove idee imprenditoriali.

Tra i partner della Smily Academy figurano aziende e istituzioni impegnate nella promozione della sostenibilità e dell’innovazione, come GammaDonna, Sumus Italia e l’Istituto per la ricerca sull’innovazione trasformativa di Pavia. Questo solido network di collaboratori contribuisce a creare un ecosistema favorevole alla crescita e al successo delle eco-imprese emergenti.

L’ambasciatore italiano in India, Vincenzo De Luca, riconosce l’importanza cruciale di affrontare le sfide del cambiamento climatico attraverso l’innovazione e la creatività. Rivolgendosi ai partecipanti del workshop, esprime fiducia nel loro potenziale di essere agenti di cambiamento positivo. Con l’approccio innovativo proposto dalla Smily Academy, De Luca auspica che i partecipanti possano guardare ai problemi globali con una prospettiva fresca e trovare soluzioni efficaci per costruire un futuro sostenibile per tutti.